Domenica scorsa contro la Borgonovese siete tornati alla vittoria in trasferta che mancava da tempo, sei riuscito a segnare… è stata la domenica perfetta?

Sicuramente è stata una bellissima domenica, magari fossero tutte così. A mio avviso abbiamo disputato tutti una grande gara con grinta, carattere e determinazione e il risultato è arrivato.

 

Attualmente sei il top scorer della squadra con 8 gol. In generale sei soddisfatto del tuo rendimento o avresti voluto fare qualcosa in più?

Diciamo che tendo a non accontentarmi mai, vorrei sempre fare qualcosa di più.

 

Siete il terz’ultimo attacco del campionato, nonostante nelle ultime partite stiate creando tante occasioni, ma non sempre riuscite a finalizzarle. Cosa manca secondo te?

Tutto e niente: a volte siamo poco lucidi a causa della stanchezza, altre volte basterebbe avere un pizzico di freddezza in più e diciamo che molte volte non siamo neanche troppo fortunati.
Sicuramente quello che non deve mancare è la fame e la determinazione nel cercare la via del gol, perché più si crea più si rischia (ride) di sbatterla dentro.
Ci sono periodi più o meno fortunati e si può sempre migliorare.

 

Domenica avrete il Vigolzone. All’andata avete vinto 3-2 ed hai segnato una doppietta; domani che partita ti aspetti?

Mi aspetto una partita ostica come quella dell’andata; loro per me sono una buonissima squadra che fa dell’agonismo e dell’esperienza i loro punti di forza.
Dobbiamo essere bravi a pensare solo a giocare, andare più forte ed avere più fame di loro.

 

Molte volte prendi palla sull’esterno per poi puntare l’uomo in velocità e accentrarti. È un’indicazione del mister o sei tu che preferisci quella posizione?

Diciamo che fino a qualche anno fa era così. Quest’anno di solito, invece, parto sempre da una posizione più centrale per poi cercare gli spazi alle spalle della difesa avversaria.

 

Potenzialmente siete a -3 dai playoff. È troppo tardi o c’è ancora qualche chance di raggiungerli secondo te?

In questo momento la squadra è concentrata sul breve periodo, stiamo cercando, domenica dopo domenica, di mettere più squadre possibili dietro di noi senza guardare quelle che sono più avanti.

 

Mattia Dallaturca