Domenica vittoria molto importante contro Vigolzone. Rispetto a qualche settimana fa c’è un ambiente diverso? C’è più entusiasmo?

Domenica vittoria molto importante, di gruppo, contro un’ottima squadra. Sicuramente l’ambiente è più sereno rispetto a qualche tempo fa, ma l’entusiasmo va messo subito da parte, e la testa dritta sulla prossima partita.

 

Vittoria e porta inviolata, subendo poco e niente; a livello mentale e di fiducia non concedere gol e occasioni nitide quanto è importante?

Beh, sicuramente è importante per rimanere in partita e dare forza e serenità al gruppo, nell’arco dei 90’. L’aspetto mentale molto spesso indirizza l’inerzia del gioco e quindi le partite.

 

Nelle ultime 3 partite in casa avete concesso un solo gol (su rigore) e davvero poche occasioni agli avversari. Qual è secondo te il fattore principale di questa solidità difensiva?

Purtroppo, anche a causa dei numerosi infortuni abbiamo cambiato molto e spesso durante l’anno; affiatamento e feeling si trovano giocando e “sbagliando” insieme, siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo rimanere sul pezzo perché, come abbiamo già visto durante la stagione, basta una disattenzione per essere puniti.

 

Domenica vi aspetta la Sannazzarese che all’andata era riuscita a strappare un pareggio nonostante l’inferiorità numerica per larga parte del match. Che partita sarà e cosa dovrete fare per portare a casa un risultato positivo?

All’andata la Sannazzarese nonostante l’inferiorità numerica si era rivelata avversario tosto, determinato, e soprattutto pericoloso offensivamente.
Dovremo essere concentrati fin dal primo minuto e determinati perché sarà una partita equilibrata e combattuta, dove chi sarà più bravo a far girare a suo favore gli episodi la spunterà.

 

Avendo molta esperienza, spesso richiami i compagni, li inciti e cerchi di mantenere alta la concentrazione in qualsiasi situazione. Ti senti un leader in campo e all’interno dello spogliatoio o cerchi soltanto di mettere a disposizione di tutti la tua esperienza (soprattutto ai più giovani)?

L’uno e l’altro dai (ride, ndr). Scherzi a parte sono sempre stato così.
Sono convinto che la comunicazione in uno sport di squadra come il calcio sia fondamentale, poi nel bene e nel male credo sia doveroso che i meno giovani si espongano anche alzando i decibel, quando serve.

 

Mancano 5 giornate alla fine del campionato. In quale di queste segnerai il tuo primo gol con la maglia del Fidenza?

Quest’anno ci sono andato vicino parecchie volte, ma la porta sembra stregata. Ci proverò fino alla fine!!!!
Detto ciò, l’importante è che qualcuno segni. Tuttavia, se potessi scegliere tra un bel gol e 5 reti inviolate non avrei dubbi.

 

Mattia Dallaturca