Domenica contro la Sarmatese è mancato il gol, però l’atteggiamento messo in campo è quello giusto. C’è rammarico per la sconfitta?

Sì, c’è rammarico per la sconfitta perché, a differenza di Ziano, la prestazione, soprattutto a livello di atteggiamento, è stata buona contro un avversario forte come la Sarmatese, che ad oggi è in testa alla classifica.
C’era voglia di rivalsa e di cancellare la brutta prestazione della domenica precedente, purtroppo però non è bastato.

 

Nelle ultime due partite non siete riusciti a segnare. Cosa vi manca, secondo te, nella metà campo offensiva?

Indubbiamente c’è mancato il gol in queste ultime partite, ma non credo sia un problema dell’attacco. Secondo me, è un problema generale, in particolare a livello mentale: ci manca tranquillità e questo ci porta a commettere errori banali in alcune fasi del gioco.
Sentiamo la pressione di dover segnare e questo, probabilmente, ci mette in difficoltà. Però sono fiducioso che già dalla prossima partita le cose andranno meglio.

 

All’andata contro Rottofreno avevate pareggiato 2-2 dopo uno sfortunato episodio nel finale. Domenica, invece, che tipo di partita ti aspetti?

Mi aspetto una partita molto dura perché incontriamo una squadra abituata ad essere in queste posizioni di classifica e, di conseguenza, sa anche come affrontare questo tipo di match. Noi, invece, avevamo altre ambizioni per cui ci vorranno grande forza mentale e il giusto atteggiamento. Dobbiamo replicare l’atteggiamento di domenica scorsa contro la Sarmatese e con un pizzico di fortuna in più possiamo farcela a portare a casa i tre punti.

 

Domenica ritornate a giocare in casa dopo tre mesi. È la partita giusta per provare a tornare alla vittoria?

Finalmente torniamo a giocare in casa dopo tanto tempo e credo sia il momento e il contesto giusto per tornare alla vittoria, che farebbe bene sia per la classifica che per il morale.
Ripeto, è una classifica che non ci aspettavamo perché, nonostante gli alti e bassi, abbiamo fatto anche ottime prestazioni e fatto vedere belle cose a livello di gioco.
Basta poco per riprendere la strada che ci porti a posizioni di classifica migliori, per questo vincere domani sarebbe importantissimo.

 

Ora siete in zona play-out ma con una partita in meno. È più la pressione/paura di retrocedere o la voglia/grinta di provare a raggiungere posizioni di classifica più alte?

Siamo in una posizione di classifica che nessuno di noi si aspettava, ma abbiamo le potenzialità per aspirare a posizioni più alte.
C’è il desiderio e la voglia di venirne fuori velocemente. Serve una reazione e anche un po’ di fortuna. Basta un episodio favorevole, come un gol al momento giusto.
La grinta e la determinazione sono indispensabili, ma di questo non sono preoccupato perché il carattere non ci manca.

 

Mattia Dallaturca