Roberto Zalini è socio-dirigente del Fidenza calcio, ma prima ancora di questo è un grande tifoso! Sempre estroverso e sorridente, da tantissimi anni si impegna a cercare di riportare in alto il nome del Fidenza insieme ai suoi colleghi, con i quali condivide un rapporto di stima e fiducia reciproca.

 

Da quanto tempo fai parte della società?

Faccio parte del Fidenza calcio da sempre. Mio padre mi portava a vedere le partite la domenica da quando ho otto anni.
Dal 2006 ne sono socio con grande piacere e con molta responsabilità. Ovviamente, come società, abbiamo affrontato periodi di alti e bassi, ma ci siamo tolti anche tante soddisfazioni perché abbiamo un bellissimo team di persone importanti. Oltre ad essere un team, siamo anche amici.
Ci tengo a sottolineare che mi trovo molto bene e ho una grande passione per questa squadra e per questi colori. Roberto Zalini per il Fidenza calcio ci sarà sempre!

 

Hai giocato a calcio in passato o la tua è semplicemente una passione?

Non ho mai giocato a calcio. Inoltre, sono stato vittima di un brutto incidente in moto all’età di 16 anni, del quale mi porto i segni sulla gamba ancora oggi.

 

Quali sono le difficoltà più grandi che si incontrano nell’essere dirigente? E quali sono, invece, i lati positivi?

Nell’essere dirigente si incontrano tante difficoltà diverse, ma insieme cerchiamo sempre di prendere le decisioni migliori. Le qualità più importante di me e dei miei colleghi sono l’amicizia e l’onestà.

 

L’obiettivo della società è fare meglio stagione dopo stagione, come lavorate a tale proposito?

Cerchiamo sempre di preparare ogni stagione al meglio delle nostre capacità. Io di natura sono sempre ottimista e positivo e cerco di trasmettere questa serenità anche a tutte le persone che mi stanno vicino.
C’è un ottimo rapporto con tutti perché, come ho già detto, prima di essere colleghi siamo amici.

 

L’anno del centenario è un anno speciale. Che emozioni si provano?

È una grande gioia tagliare questo traguardo, ma noi pensiamo sempre al futuro e non ci accontentiamo! Fare parte di questa famiglia è per me un grande motivo di orgoglio e cerco di dimostrarlo attraverso il mio contributo in società.
Cerco di essere il più presente possibile, anche se a livello lavorativo sono spesso impegnato. In trent’anni che seguo il Fidenza, però, mi sono perso pochissime partite e quando non sono allo stadio aggiorno continuamente il risultato sul sito di Emiliagol.

 

Il ricordo più bello della tua esperienza qui a Fidenza?

L’esperienza più bella che ho vissuto da quando sono qui è stata sicuramente lo spareggio di Darfo Boario, anche se purtroppo non ero presente in prima persona.

 

Hai passioni extracalcistiche? 

Io sono di Fidenza, abito a Fidenza e qui non ho nemici. Sono amico di tutti. La mia unica passione è il Fidenza calcio!

 

Un augurio per il finale di stagione.

Premetto che io penso sempre positivo. Di quest’anno penso che dobbiamo salvarci il prima possibile e sono convinto che ce la faremo. Dobbiamo solo essere un po’ più continui nei risultati, anche se non sempre la fortuna ci ha aiutato.
Ho un rapporto bellissimo con tutti: dal mister, allo staff fino ai giocatori. Faccio una buona impressione a prima vista come dimostra il fatto che anche le squadre avversarie, che mi vedono una volta all’anno, mi salutano sempre.
Stiamo già programmando la prossima stagione; pensiamo al futuro e abbiamo in progetto di realizzare tante belle iniziative.

 

Grazie Roberto per la tua disponibilità. Ti aspettiamo allo stadio a sostenere la squadra e aiutarla a risalire la classifica per concludere la stagione nel migliore dei modi!

 

Mattia Dallaturca