Campionato Prima Categoria – 9^ gara di Coppa Emilia – Gir. A – Emilia Romagna
Stadio F. Cavagna – Busseto (Pr)

Fidenza 1 – Sannazzarese 1: 63’ rig. Piccinini (F), 68’ rig. Cozzi (S)

Fidenza: Gallicani, Piccinini, Mitrovic (46’ Pedretti), Verduri, Viglioli, Giordani, Gioacchini, Bongiorno (C), Scarinzi, Cocchi, Bocchi (59’ Bolsi). All. Sig. Fermi.
Panchina: Gueye, Tesoriati, Uni, Masotti, Treggiari, Formaleoni, Pedretti, Bolsi.

Sannazzarese: Corbellini, Inghilterra, Scarano (42’ Riva), Ouon-Oriel, Bosoni, Girometta (C), Mazzocchi (12’ Zangrandi), Prazzoli, Alem (72’ Facchini), Cozzi, Simone. All. Sig. Di Donna.
Panchina: Via, Larhzafi, Riva, Zangrandi, Facchini, Boriello.

Ammoniti: 15’ Giordani, 25’ Cocchi, 90’ Bongiorno, 94’ Scarinzi (F), 77’ Corbellini, 80’ Riva (S)
Espulsi: 7’ Girometta (S)
Arbitro: Sig. Orlando Lorenzo Federico di Modena


Nona giornata e altro scontro diretto per il Fidenza, che vincendo potrebbe staccare di 4 punti la Sannazzarese in classifica, reduce dalla larghissima vittoria per 7-1 contro Podenzano.

Sannazzarese che dopo soli 7’ è già in 10 a causa dell’espulsione di Girometta, il quale è costretto a spendere fallo su Cocchi che altrimenti si sarebbe ritrovato a tu per tu con il portiere. Dalla punizione seguente Bongiorno non riesce ad inquadrare la porta, anche se per pochissimo. Il Fidenza cerca di sfruttare la superiorità numerica e all’11’ va nuovamente vicino al gol con Cocchi che, lanciato in profondità da Bongiorno, incrocia sul palo più lontano, ma Corbellini devia di quel che basta in calcio d’angolo. La sfida tra il numero 10 e l’estremo difensore si ripete anche al 20’, con quest’ultimo che respinge in corner una punizione dai 25m di Cocchi.

È dallo stesso corner che gli ospiti sfiorano il vantaggio grazie ad un rapido contropiede ben gestito dall’asse Cozzi-Simone: il n°11 salta Viglioli e, con un insidioso rasoterra, chiama Gallicani ad una respinta con i piedi tutt’altro che semplice. Un minuto dopo azione fotocopia con Gallicani che, anche in questa occasione, non si fa trovare impreparato e respinge un tiro ravvicinato del solito Simone, il più pericoloso dei suoi.

I borghigiani si riaffacciano nell’area avversaria al 25’ con Bocchi che spreca un cross perfetto dalla destra di Piccinini, concludendo alto da buona posizione. Poco prima del fischio di metà partita è ancora Simone a mettere paura alla difesa del Fidenza, avventandosi per primo su un rimpallo in area fidentina senza però riuscire a centrare la porta a Gallicani battuto.

Secondo tempo che riprende come era terminato il primo: punizione per gli ospiti battuta da Cozzi, deviazione in area e Gallicani che devia la palla sul palo, prima della spazzata di Giordani. I padroni di casa vogliono l’1-0 a tutti i costi, ma ancora Corbellini ha la meglio sul tiro da fuori area di Cocchi, servito da una bella sponda di Scarinzi. Al 62’ l’episodio che sblocca il risultato: Giordani lancia lungo per Pedretti che, in area, viene atterrato da Riva. Fallo netto e rigore per il Fidenza. Piccinini dagli undici metri si conferma freddissimo e spiazza Corbellini.

Neanche il tempo di esultare che dopo soli cinque minuti la Sannazzarese riporta il risultato in perfetta parità: sugli sviluppi di un corner Viglioli atterra Cozzi in area; l’arbitro non ha dubbi neanche questa volta e assegna il penalty. Lo stesso Cozzi dal dischetto non sbaglia e spiazza Gallicani. 1-1 e tutto da rifare per il Fidenza.

Da qui in poi il match rimane sempre in equilibrio, con i neroazzuri che respingono sul nascere le iniziative borghigiane. Al 91’ Bolsi ha sui piedi la palla del 2-1, ma a Corbellini battuto è il palo a dire di no al n°17.

L’incontro termina sul risultato di 1-1. Punto che vale come una vittoria per la Sannazzarese che si è ritrovata a giocare in 10 uomini praticamente per tutta la partita; al contrario il Fidenza non è riuscito a sfruttare la precoce superiorità numerica. La troppa frenesia nel voler trovare subito il gol dopo il pareggio ospite ha impedito ai bianconeri di centrare la terza vittoria consecutiva in campionato e di portarsi a -1 dalla terza in classifica.

 

Mattia Dallaturca